Il restauro della chiesa parrocchiale
Nel mese di aprile è iniziata la seconda fase dei lavori per il recupero architettonico e artistico della chiesa parrocchiale di Folzano. Dopo gli interventi strutturali che hanno interessato le fondamenta, tutte le coperture, il campanile, le lesioni sulle pareti e gli intonaci esterni, si sta ora lavorando anche all’interno dell’edificio. I lavori, coordinati dal restauratore Corrado Pasotti di Rezzato, prevedono un delicato intervento per il ripristino delle decorazioni settecentesche e il restauro degli stucchi, dei marmi degli altari e degli elementi lignei. Verranno pertanto rimosse tutte le decorazioni realizzate nel 1930 dal decoratore Gezio Cominelli con i figli Lodovico e Antonio (in alcuni punti assai compromesse) e sarà ripresa la tenue colorazione voluta nel progetto originario che darà grande risalto alla pala del Tiepolo, agli altari arricchiti da marmi policromi e ai pregevoli e numerosi stucchi di Antonio Ferretti.
Il progetto è stato messo a punto dall’arch. Carlo Dusi di Cremona in stretta collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia, Cremona e Mantova. I lavori, affidati alla ditta Impresit di Brescia, sono condotti da una associazione temporanea di imprese specializzate nel campo del restauro, che comprende oltre al restauratore Pasotti, le ditte Marchetti e Fontanini, di Toscolano Maderno; Alberta Carena e Alessandra Ragazzoni di Cremona; il Laboratorio di restauro di Cremona e Abeni-Guerra di Brescia. La fine dei lavori è prevista per il mese di novembre.
Il costo stimato per l’intervento di restauro, che riporterà letteralmente la chiesa all’antico splendore, ammonta a oltre € 200.000. Sarà finanziato in buona parte dalla Conferenza Episcopale Italiana grazie al gettito dell’otto per mille. La parrocchia di Folzano, infatti, a restauri ultimati riceverà una somma pari a € 225.000, che corrispondono al 50% della spesa sostenuta per una parte delle opere di ristrutturazione che da oltre un anno e mezzo stanno interessando tutto l’edificio. Intanto con l’inizio lavori di restauro puntualmente la Cei, tramite la Curia di Brescia, ha già versato sui conti della parrocchia € 112.500.
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